Ulteriori limitazioni per le attività commerciali e produttive fino al 25 marzo. IO RESTO A CASA
Ferrere,12 marzo 2020
Ieri sera,11 marzo, è stato firmato il nuovo decreto che aggiunge ulteriori misure per il contenimento del contagio da coronavirus. In sostanza rimarranno chiuse fino al 25 marzo tutte le attività di ristorazione, bar, pasticceria, gelateria tranne quelle che svolgono un servizio a domicilio. Evitiamo anche di trovarci a cena tra amici a casa come se nulla fosse, cambierebbe poco. Chiuse le attività al dettaglio tranne edicole, tabacchi, ferramenta, negozi per l'igiene, farmacie e parafarmacie. Consultate l'allegato per l'elenco completo. In ogni caso DEVE ESSERE GARANTITA la distanza tra le persone, pretendiamola tutti. Chiusi parrucchieri, estetiste e centri benessere. I mercatigrandi all' aperto sono sospesi, anche per i generi alimentari non potendo garantire una gestione delle persone. Tutta la filiera agricola, gli autotrasportatori possono continuare le loro attività. Per verificare i dettagli aprite l'allegato DPCM. Se avete dubbi chiamate in oratri di ufficio il 0141982043 e fuori orari al 3491933305
Rimane l'obbligo di rimanere a casa il più possibile. E' possibile spostarsi solo per andare al lavoro, per motivi di salute e per grave necessità. Per farlo serve munirsi di una autocertificazione, anche scritta a mano con i dati della persona (a piedi, in moto o in automezzo) con scritto da dove si parte e dove si va e perchè, oppure firmando un foglio di autocertificazione del poliziotto/carbiniere/vigile che vi ha fermato, per successive verifiche.
Lo scopo di queste misure è far mantenere le distanze tra le persone, il virus si propaga per contatto, serve stare lontani gli uni dagli altri. Fatelo per voi, per i vostri familiari, per chi sta lottando contro la morte in ospedale, per chi si occupa della loro salute.
In Piemonte le persone risultate positive al “Coronavirus Covid-19” sono al momento 580. Con questa suddivisione territoriale: 187 a Torino, 69 ad Asti, 132 ad Alessandria, 39 a Biella, 24 a Cuneo, 32 a Novara, 25 a Vercelli e 18 nel Verbano-Cusio-Ossola. I casi positivi provenienti da fuori regione sono 20, mentre 34 sono ancora in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.
I ricoveri in terapia intensiva sono 97, in altri reparti 368, in isolamento domiciliare 89. Complessivamente i decessi sono 25. A Ferrere ci 2 famiglie in isolamento domiciliare obbligatorio, cioè persone che sono entrate in contatto con altre positive al tampone di coronavirus. Niente altro.
Abbiamo bisogno che nessuno più si ammali.