La collocazione di impianti pubblicitari è soggetta ad autorizzazione comunale. La pubblicità esterna si può suddividere in due categorie: pubblicità a carattere commerciale temporanea o permanente, che comprende: cartelli, striscioni, locandine, stendardi, impianti pubblicitari di servizio, spazi pubblicitari abbinati a pensiline e paline fermata autobus, transenne parapedonali, cartelli a messaggio mobile, pareti o megaposter, tabelle murali; pubblicità a carattere istituzionale temporanea o permanente, che comprende: cartelli, striscioni, gonfaloni, bandiere. Gli impianti devono essere conformi alla normativa vigente. In caso di collocazione in ambito di aree sottoposte a vincolo ambientale dovrà essere presentata anche la domanda per autorizzazione per interventi in zone sottoposte a vincolo paesistico-ambientale.